Ciao mia cara amica

Per la festa di San Giovanni anch' io mi sono prodigata a preparare l’acqua di San Giovanni da utilizzare il giorno successivo.

L’ antico rituale che portava l’ amore la fortuna e la salute.

Ho raccolto i fiori piu belli le erbe piu aromatiche facendo attenzione a non estirpare alla radice e la mattina del 24 giugno ho utilizzato l’acqua per lavare mani e viso come rito di purificazione per affrontare la nuova stagione calda e propiziare il buon raccolto.

“Quando inizia l'estate vera e propria e il sole ha raggiunto il suo punto più alto, quando la terra ha respirato a fondo e l'anima della terra, come se avesse superato se stessa, si dà alle forze cosmiche, allora anche l'uomo sente di essere trascinato verso l'aria, il sole, la luce... A San Giovanni l'uomo volge tutta la sua attenzione alle meraviglie del creato: colori, gioia, allegria, leggerezza si accompagnano all’anima umana portando un magico equilibrio, una stupenda armonia tra interiorità ed esteriorità umana ed è in questo incontro che l'essere diviene cosmico, che può abbracciare dentro di sé l'intero creato e compiere il proprio cammino di trasformazione.”

 

Rudolf Steiner

 

E’ stato durante quei giorni che ho lasciato il cielo di Roma per raggiungere la luce di giugno della Sicilia. Erano anni che non stavo a casa in questa stagione.

Un nuovo inizio per una nuova avventura.

Il mio palato ri-incontra gusti speziati dimenticati.